Castelo de Alvito
Castelo de Alvito
Monumenti
Castello di Alvito
Il Castello di Alvito è un edificio sorprendente, quasi unico nel suo genere in Portogallo. Edificato alla fine del XV secolo, al tempo del re D. João II, e concluso durante il regno di D. Manuel I, fu D. Diogo da Silveira, 2º Barone di Alvito, a dargli forma, sebbene la licenza regia fosse stata concessa nel 1482 da D. Afonso V al padre. Il castello ha ospitato, nel 1531, D. João III e la moglie Caterina di Braganza, che qui diede alla luce il principe D. Manuel, il quale sarebbe deceduto poco tempo dopo.
Il monumento, di pianta quadrangolare, racchiude un patio interno ed è completato da quattro torri semicircolari. Lungo la facciata principale, si trovano la torre da Fonte (torre della fonte, così chiamata perché da qui sgorgava l’acqua che un tempo riforniva la città) e la torre do Sino (torre della campana). Le finestre, con archi doppi a ferro di cavallo, sormontate da mattoni, denotano esotici influssi arabeggianti in un’architettura cavalleresca.
Il Castello di Alvito è un edificio sorprendente, quasi unico nel suo genere in Portogallo. Edificato alla fine del XV secolo, al tempo del re D. João II, e concluso durante il regno di D. Manuel I, fu D. Diogo da Silveira, 2º Barone di Alvito, a dargli forma, sebbene la licenza regia fosse stata concessa nel 1482 da D. Afonso V al padre. Il castello ha ospitato, nel 1531, D. João III e la moglie Caterina di Braganza, che qui diede alla luce il principe D. Manuel, il quale sarebbe deceduto poco tempo dopo.
Il monumento, di pianta quadrangolare, racchiude un patio interno ed è completato da quattro torri semicircolari. Lungo la facciata principale, si trovano la torre da Fonte (torre della fonte, così chiamata perché da qui sgorgava l’acqua che un tempo riforniva la città) e la torre do Sino (torre della campana). Le finestre, con archi doppi a ferro di cavallo, sormontate da mattoni, denotano esotici influssi arabeggianti in un’architettura cavalleresca.
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Indirizzo:
Largo do Castelo