Loures
Loures
Località
Nelle vicinanze di Lisbona, la regione di Loures è tradizionalmente conosciuta come zona agricola, poiché anticamente qui si trovavano gli orti che rifornivano la città di Lisbona di ortaggi e prodotti freschi.
Dei tempi passati, quando Loures era la zona di divertimento più frequentata dai nobili che vi edificavano le loro tenute, rimangono il Palácio e Quinta do Correio-Mor del XVIII secolo e la Quinta do Conventinho, che attualmente ospita il museo municipale.
Nei dintorni sono numerose le opere architettoniche importanti, tra cui l'Igreja Matriz di Odivelas, costruita nel XIII secolo e riedificata nel XVII e, a Santo Antão do Tojal, il Palácio dos Arcebispos del XVIII secolo, nella cui facciata è inserita una fontana monumentale, di fronte alla quale alla fine di settembre si tiene una vivace fiera settecentesca.
Sempre nel territorio municipale di Loures, nella regione vinicola di Bucelas, si producono vini bianchi di eccellente qualità, che conobbero una diffusione internazionale dopo le Invasioni Napoleoniche dell'Ottocento, sebbene nelle opere di Shakespeare (XVI-XVII secolo) vi si possano trovare già dei riferimenti. La tradizione etnografica associata a quest'attività è celebrata ogni anno nel mese di ottobre, con la "Festa do Vinho e das Vindimas" (festa del vino e della vendemmia).
Dei tempi passati, quando Loures era la zona di divertimento più frequentata dai nobili che vi edificavano le loro tenute, rimangono il Palácio e Quinta do Correio-Mor del XVIII secolo e la Quinta do Conventinho, che attualmente ospita il museo municipale.
Nei dintorni sono numerose le opere architettoniche importanti, tra cui l'Igreja Matriz di Odivelas, costruita nel XIII secolo e riedificata nel XVII e, a Santo Antão do Tojal, il Palácio dos Arcebispos del XVIII secolo, nella cui facciata è inserita una fontana monumentale, di fronte alla quale alla fine di settembre si tiene una vivace fiera settecentesca.
Sempre nel territorio municipale di Loures, nella regione vinicola di Bucelas, si producono vini bianchi di eccellente qualità, che conobbero una diffusione internazionale dopo le Invasioni Napoleoniche dell'Ottocento, sebbene nelle opere di Shakespeare (XVI-XVII secolo) vi si possano trovare già dei riferimenti. La tradizione etnografica associata a quest'attività è celebrata ogni anno nel mese di ottobre, con la "Festa do Vinho e das Vindimas" (festa del vino e della vendemmia).