Del Portogallo ricordava le vacanze da bambina in Algarve e, più di recente i viaggi a Lisbona e a Porto. Visitare l’Alentejo per la prima volta è stata una scoperta sorprendente. Le sarebbe piaciuto rimanere più tempo. Le è piaciuto il contrasto fra l’architettura e la natura, fra il bianco delle case e i colori caldi delle pianure. Le è rimasto impresso l’azzurro del cielo, che ritiene un aspetto molto importante, perché può modificare completamente la percezione di un luogo. Anche le persone, sempre affabili, e la gastronomia varia e appetitosa fanno parte dei ricordi del viaggio. 

Ha cercato di cogliere l’Alentejo in vari modi per svelarne gli aspetti più nascosti e la bellezza o la singolarità delle località e dei monumenti, e il modo come il tempo ha lasciato le sue tracce nel tempio romano di Évora, nella linea delle mura di Monsaraz, nel paesaggio della diga di Alqueva, nelle case bianche di Campo Maior o nel borgo medievale di Marvão. Per trasmettere le sue impressioni e sensazioni ha usato i colori, la luce, l’ombra e il contrasto.

Estremoz

Monsaraz






Elvas


Arronches




Marvão


Castelo de Vide

Marion Rivolier
Marion è scenografa e artista plastico. Vive e lavora a Parigi. 
Da più di 10 anni dipinge e disegna all’aperto. Sia a Parigi, sia quando è in viaggio, trascorre il tempo a dipingere, soprattutto ad acquerello. 
Le piace dipingere corpi in movimento e anche nel paesaggio cerca la stessa dinamica attraverso i colori, la luce o la gente del luogo. Dipinge in fretta, come se il soggetto potesse scomparire in qualsiasi momento. Scenari urbani, interni o altri aspetti vengono colti senza un abbozzo, con veloci pennellate di colore.
I soggetti che preferisce sono l’architettura, l’arte e gli artisti. Le piace visitare mostre, musei e atelier di altri artisti e di approfondirne il lavoro mediante il disegno. 

Blog: http://marionrivolier.blogspot.fr
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