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Sinagoga di Malhada Sorda

Fino a poco tempo fa conosciuto popolarmente come “Esnoga” - Sinagoga, questo tempio ristrutturato di recente risale al sec. XVI e veniva anche chiamato “Casa dell’Orologio”, probabilmente può essere stato utilizzato in certi periodi come sinagoga segreta.

Ciononostante la Esnoga è completamente priva degli elementi tradizionalmente associati alle sinagoghe: manca uno spazio per il bagno rituale delle donne, all’ingresso non c’è il Mezuzah e lo stesso Hejal non è rivolto a Oriente. Queste caratteristiche potrebbero essere interpretate come una strategia di dissimulazione, a cui poi si aggiunge l’iconografia cristiana presente all’interno dell’edificio.

In realtà, dentro, l’aspetto è quello di una qualsiasi casa, con una croce appesa alla parete e un’acquasantiera, elementi che probabilmente dovevano confondere ancora di più gli inquisitori. Si può anche trovare un armadio che, non identificabile con sicurezza con un Hejal, può essere stato però utilizzato con questa funzione.

La facciata della Esnoga ha una finestra del sec. XVI in stile tardo manuelino e anche una meridiana che si pensa rimonti al sec. XVII.