Lousã
Lousã
Località
Situata al centro del Portogallo, Lousã è una città che offre molti motivi di interesse, nota agli appassionati di sport avventura, il cui teatro privilegiato è la Serra da Lousã, autentico simbolo della regione.
All'estremità sud-occidentale della Cordigliera Centrale, la Serra da Lousã ha un'estensione di 4.200 ettari e ha il suo punto più alto ad Alto do Trevim, a 1202 metri. Nella zona predomina lo scisto e permangono vestigia della foresta sempreverde dei climi temperati, quali l'agrifoglio o il lauro. Le vecchie foreste sono state sostituite da boschi di sempreverdi, sebbene nelle vallate e sui versanti delle montagne che circondano i villaggi, esistano ancora macchie sparse di querce e castagni. Le querce da sughero e i lecci sono invece frequenti nelle terre del sud. Nelle zone più alte, a causa della povertà del suolo, non si trovano che l'erica e la ginestra, anche spinosa.
Tra le aree più interessanti si distinguono il Cantão das Hortas, ricco di betulle, quercitroni, castagni, cedri e pini silvestri; la Mata do Sobral, il cui microclima consente la crescita di una vegetazione di tipo mediterraneo; e il Vale da Ribeira de São João, che si estende lungo il "Caminho da Levada", dove i sentieri sono fiancheggiati da muri di scisto e il terreno è ricoperto da castagni, che conferiscono al paesaggio una tonalità particolare.
Per conoscere meglio questa regione montana esistono diversi itinerari da percorrere a piedi e su fuoristrada.
All'estremità sud-occidentale della Cordigliera Centrale, la Serra da Lousã ha un'estensione di 4.200 ettari e ha il suo punto più alto ad Alto do Trevim, a 1202 metri. Nella zona predomina lo scisto e permangono vestigia della foresta sempreverde dei climi temperati, quali l'agrifoglio o il lauro. Le vecchie foreste sono state sostituite da boschi di sempreverdi, sebbene nelle vallate e sui versanti delle montagne che circondano i villaggi, esistano ancora macchie sparse di querce e castagni. Le querce da sughero e i lecci sono invece frequenti nelle terre del sud. Nelle zone più alte, a causa della povertà del suolo, non si trovano che l'erica e la ginestra, anche spinosa.
Tra le aree più interessanti si distinguono il Cantão das Hortas, ricco di betulle, quercitroni, castagni, cedri e pini silvestri; la Mata do Sobral, il cui microclima consente la crescita di una vegetazione di tipo mediterraneo; e il Vale da Ribeira de São João, che si estende lungo il "Caminho da Levada", dove i sentieri sono fiancheggiati da muri di scisto e il terreno è ricoperto da castagni, che conferiscono al paesaggio una tonalità particolare.
Per conoscere meglio questa regione montana esistono diversi itinerari da percorrere a piedi e su fuoristrada.