Igreja de São Roque - Lisboa
Monumenti
Nel XVI secolo, il luogo in cui oggi si trova la chiesa era isolato, fuori delle mura della città e per questo motivo fu scelto per edificarvi il cimitero riservato alle vittime della peste. Nel 1506 fu costruito un eremo dedicato a São Roque, protettore dei pestilenti e fu istituita l’Irmandade de São Roque, con statuto proprio e sostenuta dalla casa reale, dalla nobiltà e dal popolo. Nel 1533, il luogo fu affidato alla Compagnia di Gesù, che vi fece costruire il tempio che vediamo oggi, con l’obbligo di mantenere all’interno della chiesa la Capela de São Roque.
Di facciata austera, in base ai canoni gesuiti, l’interno è invece sorprendente. Entrando, ci si ritrova in uno spazio ampio, di struttura manierista, la cui decorazione testimonia il mecenatismo reale, in particolare durante il regno di
D. João V. L’accostamento di marmo, intagli lignei dorati, tele e pannelli di azulejos, contribuisce a creare un ambiente scenografico, sottolineato dai giochi chiaroscuri manieristi e dai curatissimi effetti di luce.
Il progetto della chiesa si deve a Filippo Terzi, architetto regio di Filippo II di Portogallo e III di Spagna. L’interno conserva opere di altissima qualità e valore artistico, tra cui la cappella maggiore con iconografia rappresentativa della Compagnia di Gesù, i dipinti in prospettiva del soffitto (1588-89), opera del pittore portoghese Francisco Venegas, i pannelli di Francisco de Matos nella Capela de São Roque datati 1584 (una delle prime opere realizzate con azulejos portoghesi utilizzando la tecnica della maiolica), gli Altari laterali delle Reliquie e la Capela de São João Baptista, di costruzione italiana.
Nel 1768, la Compagnia di Gesù fu espulsa dal territorio portoghese per decreto reale e l’Igreja de São Roque fu consegnata con tutti i suoi beni alla Misericórdia di Lisbona. Attualmente appartengono alla Santa Casa da Misericórdia, che li espone nel Museu de São Roque, accanto alla chiesa.
1200-470 Lisboa