Azambuja
Azambuja
Località
Fondata dai romani con il nome di Oliastrum, Azambuja fu occupata dai mori che le diedero il nome di "Azzabuja", da cui trae origine la denominazione attuale. Nel XII secolo, il re D. Sancho I, con l'aiuto dei Cavalieri delle Fiandre, espulse gli arabi dalla regione e donò le terre a uno dei nobili fiamminghi, come ricompensa per l'aiuto prestato durante la Riconquista.
Il foral (costituzione comunale), concesso nel XIII secolo fu confermato da D. Manuel I nel XVI, epoca in cui Azambuja fu oggetto di una notevole espansione; a questo periodo risalgono l'Igreja Matriz e l'Igreja da Misericórdia. Più tardi, nel XVIII secolo, iniziò la costruzione del Palácio das Obras Novas che fungeva da locanda e da stazione per i convogli a vapore che si dirigevano a Constância, provenienti da Lisbona.
Oggi Azambuja è una località in costante espansone e beneficia di un'eccellente posizione, in prossimità di un'autostrada e della linea ferroviaria del nord (che trova qui una moderna stazione).
Il foral (costituzione comunale), concesso nel XIII secolo fu confermato da D. Manuel I nel XVI, epoca in cui Azambuja fu oggetto di una notevole espansione; a questo periodo risalgono l'Igreja Matriz e l'Igreja da Misericórdia. Più tardi, nel XVIII secolo, iniziò la costruzione del Palácio das Obras Novas che fungeva da locanda e da stazione per i convogli a vapore che si dirigevano a Constância, provenienti da Lisbona.
Oggi Azambuja è una località in costante espansone e beneficia di un'eccellente posizione, in prossimità di un'autostrada e della linea ferroviaria del nord (che trova qui una moderna stazione).