Igreja de Santa Maria, Matriz de Óbidos
Monumenti
La Rua Direita conduce in Praça de Santa Maria, dominata dalla chiesa matrice, con la sua candida torre campanaria e il bel portale rinascimentale. Al tempo in cui i Mori erano i signori della regione, in questo luogo sorgeva probabilmente una moschea. Quando D. Afonso Henriques conquistò Óbidos nel 1148, una chiesa cristiana si sostituì al luogo di culto islamico.
Il tempo che vediamo oggi risale al XVI secolo. All’interno, le pareti rivestite dall’alto in basso da azulejos settecenteschi e il soffitto di legno dipinto producono un gradevole effetto decorativo. Pregevole anche il sepolcro rinascimentale di D. João de Noronha, alcalde di Óbidos nel XVI secolo, capolavoro della scultura tombale rinascimentale, attribuita a João de Ruão. Lasciatevi sedurre in particolare dal dipinto di Josefa de Óbidos (1634-1684), in cui sacro e profano si mescolano in un’atmosfera di soave sensualità e misticismo, come nel retablo che rappresenta lo Sposalizio Mistico di Santa Caterina, esposto in sagrestia. Gran parte delle opere di questa straordinaria pittrice è conservata nei musei, in particolare in quelli di Óbidos. L’artista è sepolta nell’Igreja de S. Pedro, situata nella piazza che porta lo stesso nome.
In questa chiesa, il 15 agosto 1441, l’infante D. Afonso (che divenne in seguito D. Afonso V di Portogallo) sposò la cugina D. Isabel: avevano rispettivamente dieci e otto anni.
Nel largo che si apre di fronte alla chiesa, il pelourinho (gogna) di pietra è decorato con un motivo che ricorda le reti da pesca. D. Leonor, sposa di D. João II, volle così rendere omaggio ai pescatori che avevano raccolto in una rete il corpo del figlio D. Afonso, morto a seguito di una caduta da cavallo lungo le sponde del Tago.
2510-001 Óbidos
Ottobre - Marzo: 9h30-12h30 / 14h30-17h00
Aprile - Maggio: 9h30-12h30 / 14h30-19h00