Museu de José Malhoa
Museu de José Malhoa
Musei e Palazzi
Il museo, dedicato all’opera di José Malhoa, fu creato nel 1933, alcuni mesi prima della morte del pittore, e ospitato provvisoriamente nella Casa dos Barcos, nel Parque D. Carlos I, ceduta e in uso all’Hospital Termal. L’anno successivo l’architetto Paulino Montês presentò un progetto di un edificio a sé stante, inaugurato nel 1940. Fu il primo edificio a essere costruito proprio per ospitare un museo ed è un interessante esempio di architettura modernista nazionale.
La collezione del museo riunisce una serie di opere di riferimento del naturalismo portoghese che gravitava intorno a Malhoa, rappresentato da un nucleo che comprende dipinti quali il “Retrato de Laura Sauvinet”, “Gritando ao Rebanho”, “Vinha no Outono”, “Nuvens”, “Últimas Notícias”, “Primavera”, “Conversa com o Vizinho” e le “Promessas”. Il gruppo di Leão - che Malhoa integrò con Silva Porto, Columbano, António Ramalho, João Vaz, Henrique Pinto e Moura Girão - è anch’esso rappresentato così come altri autori contemporanei come Marques de Oliveira.
Sempre all’interno della corrente del naturalismo, sono esposte opere di Veloso Salgado e Luciano Freire. Altrettanto degni di menzione sono i ritratti eseguiti dai pittori Malta e Medina, nonché alcune opere moderniste di Eduardo Viana. La collezione di scultura vanta opere di Francisco Franco e Leopoldo de Almeida.
La ceramica, di grande tradizione a Caldas da Rainha, è rappresentata in una sezione dedicata alla figura di Rafael Bordalo Pinheiro, del quale si può ammirare la "Paixão de Cristo”, complesso di sculture di terracotta che costituisce nove gruppi.
La collezione del museo riunisce una serie di opere di riferimento del naturalismo portoghese che gravitava intorno a Malhoa, rappresentato da un nucleo che comprende dipinti quali il “Retrato de Laura Sauvinet”, “Gritando ao Rebanho”, “Vinha no Outono”, “Nuvens”, “Últimas Notícias”, “Primavera”, “Conversa com o Vizinho” e le “Promessas”. Il gruppo di Leão - che Malhoa integrò con Silva Porto, Columbano, António Ramalho, João Vaz, Henrique Pinto e Moura Girão - è anch’esso rappresentato così come altri autori contemporanei come Marques de Oliveira.
Sempre all’interno della corrente del naturalismo, sono esposte opere di Veloso Salgado e Luciano Freire. Altrettanto degni di menzione sono i ritratti eseguiti dai pittori Malta e Medina, nonché alcune opere moderniste di Eduardo Viana. La collezione di scultura vanta opere di Francisco Franco e Leopoldo de Almeida.
La ceramica, di grande tradizione a Caldas da Rainha, è rappresentata in una sezione dedicata alla figura di Rafael Bordalo Pinheiro, del quale si può ammirare la "Paixão de Cristo”, complesso di sculture di terracotta che costituisce nove gruppi.
Contatti
Indirizzo:
Parque D. Carlos I 2500-109 Caldas da Rainha
Telefono:
+351 262 831 984
Fax:
+351 262 843 420
E-mail:
Website:
Visite Guidate
Negozi
10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre
Si accettano carte di credito
Si accettano Travellers Cheques