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Il Cante Alentejano è Patrimonio Mondiale

27 Nov 2014

Il Cante Alentejano è Patrimonio Mondiale

Il Portogallo possiede nel suo patrimonio culturale un'espressione musicale autentica e unica al mondo, il Cante Alentejano, ora riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO.

Tra le 46 nomination nella lista dei candidati a Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, c'è il Cante Alentejano, l'unica presenza portoghese nel gruppo dei possibili vincitori del 2014, promossa dal concelho di Serpa assieme all'Ente Regionale del Turismo dell'Alentejo.

Caratteristico della regione dell'Alentejo, il Cante Alentejano è cantato in coro, senza accompagnamento musicale. Nonostante sia più tradizionale del distretto di Beja, nei vari concelhos del Baixo Alentejo, è stato il Município de Serpa a prendere l'iniziatica di iscriversi al Patrimonio Mondiale.

In rappresentanza del Cante Alentejano, nel momento dell'annuncio della classificazione dell'UNESCO a Parigi, c'era il Grupo Coral e Etnográfico da Casa do Povo de Serpa, fondato nel 1928, uno dei più antichi del concelho e l'unico che ha avuto continuità dalla sua costituzione (molti si sono interrotti a causa della Guerra Coloniale e della forte emigrazione avvenuta verso la metà del XX secolo, verso le città della costa portoghese, come Lisbona, e all'estero). Attualmente esistono più di 150 cori di Cante Alentejano.

Alla candidatura ha partecipato anche il documentario di Sérgio Tréfaut “Alentejo, Alentejo”, che è stato premiato come Miglior Film Portoghese al Festival Indie Lisboa 2014 e Miglior Film DOCSBarcelona+Medelín 2014. Non perderti la presentazione sul sito www.alentejoalentejo.com.


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