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Owl Eyes / Olhos de Mocho/ Occhi di Civetta
Dove: Rua Alexandre Herculano / Rua do Cotovelo, Covilhã

Intervento realizzato in pieno centro storico a Covilhã nel mese di ottobre 2014, durante il Wool, un festival di arte urbana.

Lo scenario scelto da Bordalo II, anche se nel centro storico della città, è di forte degrado, desertificazione e abbandono. L'artista Bordalo II, dopo avere constatato questa realtà, ha pensato di appellarsi all'investimento materiale e sociale nel posto e ha costruito, usando spazzatura e ferro vecchio, un'enorme civetta, simbolo di saggezza e cultura.

Artur Bordalo, alias Bordalo II, è nato a Lisbona nel 1987. In gioventù si è scoperto tra due mondi, uno in cui vedeva il nonno, il pittore Real Bordalo, dipingere i suoi acquerelli, e un altro in ci sperimentava le conseguenze del graffiti illegale, forma di espressione a cui si dedica. Gradualmente ha trasformato le proprie abitudini, costruendo ed evolvendo nel lavoro artistico che oggi rappresenta.

Riguardo a ciò che lo ispira, Bordalo afferma “Faccio parte di una generazione estremamente consumista, materialista e ricca. L'educazione che abbiamo ricevuto è ormai rivolta al consumo esagerato. Con la produzione eccessiva di cose, specialmente di materiale tecnologico, ma non solo, anche la produzione di “spazzatura” e di oggetti non riciclati ha un aumento proporzionale al consumismo esagerato di queste stesse cose. E dico “Spazzatura” tra virgolette perché è una definizione molto astratta. La spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro".