Centro de Interpretação do Património Islâmico de Silves

Uffici del Turismo
In quella che un tempo era considerata la città più importante del Garb Al Andaluz, ci sono innumerevoli testimonianze di quell'epoca di splendore. A Silves, l'eredità islamica è presente non solo nei resti architettonici che si possono ammirare in tutta la città, ma anche nel suo patrimonio immateriale.
Per comprendere meglio l'impatto culturale del passato islamico nella regione, è stato creato il Centro di Interpretazione del Patrimonio Islamico, organizzato intorno a tre grandi punti di riferimento della cultura islamica: la Terra, come materiale costruttivo, l'Acqua, essenziale per la vita, e la Poesia, nutrimento indispensabile per lo spirito.
La prima area si riferisce al patrimonio architettonico, con la valorizzazione del territorio attraverso l'inserimento di strutture in adobe e immagini di attività di costruzione in terra cruda.
Segue l'elemento dell'acqua, di grande importanza per il mondo musulmano, che ne esplora l'utilità in vari modi, come nell'irrigazione di frutteti e orti, evidente in tutta la contea con mulini ad acqua, mulini ad acqua e cisterne costruite con ingegnosi sistemi di captazione e approvvigionamento idrico.
L'ultima area è dedicata alla Poesia, dove si possono apprezzare alcune poesie scritte da grandi personaggi della letteratura araba, come un estratto del famoso poema “Evocação a Silves” ("Evocazione a Silves"), scritto dal re poeta Al-Mutamid, nato a Beja e divenuto re della Taifa di Siviglia.
Il Centro di Interpretazione del Patrimonio Islamico, che attualmente funge da ufficio turistico comunale, è un ottimo punto di partenza per la visita del centro storico della città.
8300-117 Silves