Gita a Guarda
Da non perdere
- percorrere le vie del quartiere ebraico e scoprire i simboli ebraici scolpiti sulla pietra
- visitare la cattedrale
- soffermarsi nei tavolini all’aperto sotto i portici cinquecenteschi della Praça Velha
- salire sulla Torre de Menagem (maschio) del castello per godere la vista panoramica sulla città e sulle montagne
Nella città più alta del Portogallo un’aria di montagna, leggera e salubre, corre per le vie medievali a cui il granito dà nobiltà e un colore scuro.
È questo il colore della Sé Catedral. Alta, immensa e imponente,la cattedrale ha l’aspetto di una fortezza con le poderose torri che si innalzano come un simbolo della difesa della fede e del territorio. E se l’esterno colpisce per l’estro del tracciato e dell’ornamentazione gotica, l’interno stupisce con la sbalorditiva altezza delle navi e un’enorme pala d’altare scolpita in pietra.
Nella piazza, i portici cinquecenteschi accolgono caffè dove ci si può riposare e sentire il battito del cuore della città. Da qui partono vie strette fiancheggiate da palazzi di granito e antiche case con finestre gotiche e doccioni nelle grondaie. Tutto il centro storico è protetto da mura, porte e torri medievali che sono giunti sino ai nostri giorni quasi intatti.
Vicino alle mura si trova il Quartiere ebraico (Judiaria). La maggior parte delle case risale al medioevo e conserva simboli scolpiti sulla pietra e l’architettura originale con due porte – una stretta che porta al piano superiore, dimora della famiglia, e l’altra più larga a pianoterra che dà accesso al negozio, infatti la maggioranza degli ebrei si dedicava al commercio.
Perché la visita sia completa bisogna vedere anche il Museu da Guarda nell’antico Paço episcopal (palazzo vescovile), la Igreja da Misericórdia con interni barocchi e la Igreja de São Vicente con notevoli pannelli di azulejos. Fuori dal centro urbano, la Capela de Nossa Senhora do Mileu, in stile romanico, è uno dei monumenti più antichi, anteriore al XII secolo.