www.visitportugal.com

Nazaré

Praia
Luogo: Nazaré
Photo: Sebastião da Fonseca
Photo: Sebastião da Fonseca

Da non perdere
  • salire sul Sítio
  • assaggiare i piatti di pesce
  • ammirare le prodezze dei surfisti e dei praticanti di bodyboard più coraggiosi
  • vedere il tramonto sulla spiaggia

La spiaggia di Nazaré, dal clima mite e di notevole bellezza naturale, vanta alcune delle più antiche tradizioni portoghesi legate alla pesca.

Il lungo arenile a forma di mezzaluna, che costituisce il fronte marittimo della città, è noto per l’ampiezza e per le tende dai colori vivaci che abbelliscono la spiaggia di sabbia bianca in contrasto con l’azzurro dell’oceano.

Questa è la spiaggia portoghese con gli usi e costumi legati alla pesca più pittoreschi e non è raro imbattersi in pescivendole che indossano ancora sette gonne, come detta la tradizione. Durante i mesi estivi, il sabato bisogna assolutamente sedersi sul lungomare, alla fine del giorno, per assistere allo spettacolo della "Arte Xávega" (pesca con la sciabica), quando le reti cariche di pesce vengono ritirate dall’acqua e echeggiano i richiami delle venditrici. Non bisogna preoccuparsi se non si capisce cosa dicono, usano infatti un gergo che solo loro conoscono.

Guardando verso l’oceano, sulla destra, si vede un impressionante promontorio, 318 metri di roccia a strapiombo sul mare. È il Sítio, dal quale si gode una delle più note vedute panoramiche della costa portoghese. Sul promontorio si può salire a piedi, opzione per i più coraggiosi, o con un ascensore. Sulla cima, c’è l’Ermida da Memória, una piccola cappella in cui si ricorda il miracolo che avrebbe fatto la Madonna impedendo che il cavallo di un nobile, D. Fuas Roupinho, si lanciasse nel precipizio. Che sia stato un vero miracolo o sia soltanto una leggenda, rimane il fatto che nel Miradouro do Suberco, il belvedere, viene mostrato il segno lasciato sulla roccia dal ferro di cavallo in quella mattinata nebbiosa del 1182. A Sítio, si può anche visitare il Santuario di Nossa Senhora da Nazaré e, non distante, il Museo Dr. Joaquim Manso per saperne di più sulle tradizioni popolari di Nazaré.

Se si ha il tempo di fare una passeggiata, da Sítio, attraversando il Parco di Pedralva, si può raggiungere Pederneira, un belvedere naturale con una vista splendida sulla costa di Nazaré.

Al giorno d’oggi, la grande attrazione della città sono le onde e il surf, grazie al “Nazaré Canyon”, un fenomeno di geomorfologia sottomarina che provoca la formazione di onde giganti e perfette. È il più lungo Canyon sommerso d’Europa, circa 170 chilometri lungo la costa, che arriva a 5000 metri di profondità.

Il surfista hawaiano Garrett McNamara lo ha reso noto in tutto il mondo, nel 2011, quando ha cavalcato l’onda più grossa mai vista al mondo, su fondo sabbioso, alta circa 30 metri, nella località di Praia do Norte, vincendo il premio Billabong XXL Global BigWave Awards e battendo un record del Guiness Book. Come McNamara, altri surfisti provenienti da tutto il mondo visitano Nazaré ogni anno per lanciarsi sulle onde dell’oceano. La spiaggia, ottima per i bagni di sole, è un’eccellente platea per ammirare le prodezze dei surfisti.

Per conoscere Nazaré bisogna passeggiare con calma per i vicoli perpendicolari alla spiaggia e fermarsi in uno dei ristoranti per assaporare frutti di mare freschi, o pesce alla griglia o una saporita caldeirada (zuppa di pesce). E alla fine del giorno, nulla di meglio che ammirare il tramonto seduti ai tavolini all’aperto di un locale con vista sull’oceano, mentre si accendono le luci e scende la sera.


Ricerca avanzata
Pianificazione Guarda i contenuti che hai selezionato e crea il Piano o la Brochure
Hai dimenticato la password?
Effetua il login attraverso le reti sociali
*Attendere, per favore. *Le istruzioni di recupero password ti saranno inviate via e-mail. *E-mail non inviato. Tenta di nuovo.
Effetua il login attraverso le reti sociali