Museu Calouste Gulbenkian
Musei e Palazzi
Inaugurato nel 1969, il Museo ospita la notevole collezione privata di Calouste Gulbenkian. L’edificio fu costruito secondo i più moderni concetti dell’architettura museologica in grande armonia con il parco che lo circonda.
Il complesso formato dall’edificio e dai giardini fu pensato come un tutt’uno in cui il pubblico potesse circolare liberamente senza spazi delimitati. Il progetto degli architetti Ruy Jervis Athouguia, Alberto Pessoa, Pedro Cid, Gonçalo Ribeiro Teles e António Barreto fu insignito del Premio Valmor nel 1975, con la particolarità che per la prima volta il premio riguardava non solo l’edificio, ma anche tutta l’area adibita a giardini, dal grande valore paesaggistico.
Il percorso del museo si snoda attraverso la sezione di Arte egizia, Arte greco-romana, Arte islamica, Pittura europea e la notevole collezione di oreficeria di René Lalique.
Nella sezione dedicata alla Pittura, che espone tele di scuola fiamminga, olandese, francese, inglese e italiana dal XVI al XIX secolo, si distinguono le opere di Rogier van der Weyden, Domenico Ghirlandaio, Frans Hals, Rembrandt van Rijn, Peter Paul Rubens, Jean-Honoré Fragonard, Hubert Robert, Édouard Manet ed Edgar Degas, tra i numerosi artisti rappresentati.
Da citare anche le sezioni di scultura (in particolare le opere del XVIII e del XIX secolo), degli arazzi rinascimentali (italiani e fiamminghi) e dei mobili francesi (Luigi XV e Luigi XVI).
Recentemente, lo spazio espositivo permanente è stato ristrutturato, su progetto dell’architetto Paul Vandebotermet.
1067-001 Lisboa
10h00 - 17h45 (da Mercoledì a Lunedì);
Chiuso: Martedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre