Oceani di Dialogo
Oceani di dialogo all'Expo Osaka Kansai 2025
Il Portogallo ha molto da offrire all'Expo Osaka Kansai 2025. Sarà un'occasione per scoprire il Paese, rafforzare i legami culturali e celebrare il legame storico tra il Portogallo e il Giappone. La mascotte portoghese UMI, un cavalluccio marino il cui nome significa “mare” in giapponese, vi guiderà in un viaggio in cui i mari collegano i due paesi.
Oceano: Dialogo Azzurro
Alla Expo Osaka, il padiglione portoghese ha come tema “Oceano: Dialogo Azzurro”, in omaggio agli oceani che da secoli collegano il Portogallo e il Giappone, celebrando una storia di scambio e di influenze incrociate, dall’arrivo dei navigatori portoghesi in Giappone, nel XVI secolo, fino ad oggi.
Portogallo: Una destinazione per tutti i sensi
In Portogallo, il patrimonio racconta secoli di storia nelle sue città e monumenti, la natura si estende dalle montagne alle spiagge bagnate dall'Oceano Atlantico e la gastronomia riflette tradizione e innovazione, mentre i vini evidenziano l'eccellenza del paese. Per tutto questo, è una destinazione di benessere, dove ogni esperienza diventa memorabile.
L'ikigai, che in Giappone rappresenta la ragione di essere e la motivazione quotidiana, si trova in Portogallo nella valorizzazione del patrimonio, nello sviluppo sostenibile e nella costruzione di un futuro innovativo. Anche la curiosità - kokishin - è comune al Portogallo e al Giappone. Lo spirito di scoperta e di esplorazione ha segnato la storia di entrambi i paesi e continua a ispirare nuovi collegamenti e apprendimenti. È questo collegamento con l'oceano e la costante ricerca della conoscenza che sono rappresentati dalla mascotte portoghese UMI.
UMI
Un tour del Portogallo di ispirazione giapponese
Partecipa a un tour del Portogallo di ispirazione giapponese e visita i luoghi in cui la testimonianza delle due culture è ancora presente.
A Lisbona, il Museo dell'Oriente è uno spazio di riferimento per comprendere il rapporto di questo paese occidentale con l'Oriente. Conosci i biombos Namban, che fanno parte di un insieme di opere d'arte che illustrano i primi incontri tra portoghesi e giapponesi, oltre ad altre opere che riflettono lo scambio commerciale e culturale tra le due nazioni.
A Belém, scopri il Padiglione dell'Asia, nel giardino botanico tropicale, dove si trovano oggetti ed elementi decorativi di diverse culture asiatiche, dal Giappone alla Cina. È un ottimo spazio per chi vuole saperne di più sull'influenza asiatica in Portogallo. Ogni anno, il Vasco da Gama Garden ospita la Festa del Giappone, un evento che celebra la cultura nipponica con esposizioni di arti marziali, calligrafia, origami, spettacoli musicali, cosplay e gastronomia giapponese.
La visita al Museo Nazionale di Arte Antica è obbligatoria. La grande collezione di arte orientale comprende oggetti di porcellana, dipinti e oggetti che testimoniano lo scambio tra il Portogallo e l'Oriente durante l'epoca delle Scoperte.
Nel Bairro Alto, passeggia per la Casa Asia, situata nel Largo Trindade Coelho, tra la Chiesa e il Museo di São Roque. Questo spazio offre una prospettiva coinvolgente sulla cultura asiatica in Portogallo ed è completamente attrezzato per i visitatori con disabilità visiva e uditiva.
Imperdibile, la Fondazione Calouste Gulbenkian ospita un importante patrimonio di arte giapponese, tra cui ceramiche di Arita e dipinti che evidenziano l'influenza e la sofisticazione dell'arte giapponese.
Biombo Namban - Museu Nacional de Arte Antiga ©José Pessoa
Nell’Alentejo, se vuoi esplorare il collegamento del sud del Portogallo con il Giappone, passa per Évora e il Palazzo Ducale di Vila Viçosa, due luoghi visitati da quattro giapponesi convertiti al cristianesimo dai gesuiti nel XVI secolo. Nel Sé d'Évora, ammira l'imponenza dell'organo a canne giapponese, patrimonio nazionale con secoli di storia e che è stato suonato dai primi principi che sono venuti dal Giappone in Europa.
In un viaggio agli archipelagi portoghesi, fai una sosta nel Giardino Botanico José do Canto a Ponta Delgada, nelle Azzorre, per ammirare le specie botaniche giapponesi, come il mirtillo giapponese e il gingko biloba, che riflettono anche lo scambio botanico tra le culture orientale e occidentale nel corso dei secoli. A sua volta, a Madeira, nel Jardim Tropical Monte Palace, a Funchal, trovi il pannello “L’avventura dei Portoghesi in Giappone”, composto da 166 piastrelle che raccontano la storia di questo scambio commerciale tra le nazioni. Lasciati coinvolgere dalla vegetazione esotica, dai bambù e dalle statue in pietra buddiste.
Jardim Tropical Monte Palace ©Rumman Amin - Unsplash
Se vuoi vivere ancora di più lo spirito giapponese in Portogallo, partecipa ad alcuni dei più iconici eventi annuali che celebrano la cultura in grande stile e che attirano fan di tutte le età. L’Amadora BD, sebbene concentrato sul fumetto, si distingue per la presenza di manga e anime. A sua volta, l'Iberanime, che si svolge a Matosinhos, è un evento dedicato esclusivamente alla cultura giapponese, con concorsi di cosplay, workshop e aree tematiche su anime e tradizioni giapponesi. Nel Comic Con Portugal, dove la cultura pop si manfesta e si distingue, potrai apprezzare anime e manga, tra le tante attrazioni.
Come si può vedere, la storia delle relazioni tra il Portogallo e il Giappone si manifesta in diversi spazi culturali e naturali. A Osaka, presso il Padiglione del Portogallo, avrai anche l'opportunità unica di esplorare e comprendere questo legame tra i due paesi.