Terre di Foz Côa
Foz Côa è diventata famosa per le incisioni rupestri di Vale do Côa che, pur avendo 25.000 anni, sono state svelate al mondo quando sono diventate Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 1998.
Ma le terre di Foz Côa hanno molti motivi per attirare l'attenzione e un ricco patrimonio naturale e culturale che sorprende e merita una visita.
Parque Arqueológico do Vale do Côa (Parco archeologico di Vale do Côa)
Nella regione nord-orientale del Portogallo, fatta di imponenti montagne, dove i mandorli fioriscono all'inizio della primavera e i vigneti si ricoprono di foglie color fuoco in autunno, un affluente il cui nome è diventato universale confluisce nel fiume Douro da sud: il fiume Côa. Millennio dopo millennio, le formazioni rocciose che costeggiano il suo letto sono state trasformate in pannelli ricoperti da migliaia di incisioni lasciate in eredità dall'impulso creativo del nostro tempo. La valle del fiume Côa è infatti un luogo unico al mondo per presentare all'aria aperta un'immensa collezione di figurazioni paleolitiche, solitamente protette e visitabili in grotte.
Attualmente sono tre i luoghi dove è possibile vedere le incisioni, con visite guidate prenotate in anticipo: Ribeira de Piscos/Fariseu, da Muxagata, Canada do Inferno, da Vila Nova de Foz Côa, e Penascosa, da Castelo Melhor. Possono essere visitati in vari modi, di giorno, di notte, in kayak o in barca. L'importante è vivere questa esperienza unica.
Museu do Côa (Museo di Côa)
Con una vista impressionante sulla valle in cui confluiscono due fiumi, Côa e il Douro, è anche un punto di incontro tra due siti Patrimonio dell'Umanità, la Regione vinicola dell'Alto Douro e il Parco archeologico di Vale do Côa. Nel Museo, un'opera di architettura contemporanea che merita una visita, potrete conoscere la storia delle incisioni e della regione, e potrebbe essere l'inizio della scoperta di questa eredità millenaria.
Passerelle Côa
Dal Museo di Côa, una passerella di 930 metri scende fino al fiume. È una bella passeggiata per godersi il paesaggio, segnato dalle terrazze dei pendii scoscesi della valle e dalla serenità dei fiumi Douro e Côa.
Punti panoramici
Lungo il fiume Douro, vale la pena fermarsi ai punti panoramici e ammirare i paesaggi mozzafiato della regione. Foz Côa, oltre al punto panoramico del Caminho da Costa in città, ce ne sono almeno cinque situati nei villaggi più vicini: Mós, Numão, Seixas, Custóias e Castelo Melhor. A Numão si possono visitare anche le rovine di un castello del X secolo, precedente alla nazionalità portoghese.
La EN 222, una delle strade più belle del Paese che segue il fiume da Vila Nova de Gaia, termina ad Almendra, un piccolo villaggio nel comune di Vila Nova de Foz Côa. Il fatto è segnalato in modo singolare: una pietra miliare segna il km 222.
Area Privata Protetta Faia Brava
Situato a Vale do Côa, vicino al núcleo de arte rupestre da Penascosa (centro di arte rupestre di Penascosa), uno dei luoghi dove vedere le incisioni. Nella prima e unica Area Privata Protetta del Portogallo, è possibile effettuare visite guidate e osservare molte specie, come le mucche marroni, i cavalli garruli e gli uccelli rapaci che vivono liberamente in un'area selvaggia. Ricordiamo che una delle figure più note delle incisioni rupestri è l'"auroque", una rappresentazione dei tori selvatici che si potevano trovare da queste parti.
La regione di Trás-os-Montes è nota per la sua buona gastronomia e Foz Côa non fa eccezione. Deliziatevi con le specialità locali: pesce di fiume, capretto arrosto, piatti di selvaggina (lepre o pernice) e dolci alle mandorle, ovviamente di produzione locale.