Giardini, Parchi e Foreste

Voluto dal vescovo D. João de Mendonça all'inizio del XVIII secolo, il Jardim do Paço Episcopal (giardino del palazzo vescovile), simbolo di Castelo Branco, è uno degli esempi più originali del barocco in Portogallo.

Il giardino, all'italiana, è costituito da terrazzini collegati da scale con viali e percorsi tematici, delimitati da aiuole di bosso artisticamente potato. Uno dei suoi aspetti più salienti è certamente il nutrito gruppo di statue di granito, in particolare quelle che ornano le scale e raffigurano i re del Portogallo, in ordine cronologico. Tra di esse, risaltano le dimensioni ridotte delle statue dei sovrani che governarono il Portogallo sotto la dominazione spagnola, tra il 1580 e il 1640.

Lungo i viali, dove non mancano laghetti con giochi d'acqua e spruzzi, sono distribuite molte altre statue allegoriche che alludono ai temi più svariati, dai segni dello Zodiaco alle stagioni dell'anno, ai quattro continenti, le quattro virtù morali o le tre virtù teologali.

Accanto al giardino, il Paço Episcopal, la cui costruzione ebbe inizio alla fine del XVI secolo; originariamente residenza invernale dei vescovi di Guarda, oggi ospita il Museu Francisco Tavares Proença Júnior, di cui si raccomanda vivamente la visita.