Lungo la strada panoramica che conduce ad Alto do Trevim, fermatevi a visitare i borghi di Aigra Velha, Aigra Nova, Pena e Comareira. 

I quattro villaggi di scisto, che fanno capo al municipio di Góis, sono immersi in un paesaggio paradisiaco, quieto e sereno, e sono abitati da una popolazione dalla simpatia contagiosa. Vi consigliamo di iniziare la visita da Aigra Velha, dove l’unico suono che riecheggia è il tintinnio delle campanelle delle greggi, intente a pascolare nei campi circostanti. Le antiche strade, un tempo percorse da carovane di commercianti che, nell’attraversare le montagne, si fermavano a pernottare in questi luoghi, sono oggi immerse nel silenzio, di tanto in tanto interrotto dal cinguettio degli uccelli.

Ad Aigra Nova, il paesaggio è caratterizzato dalla cima di Trevim, il punto più alto della Serra da Lousã, che con i suoi 1.024 imponenti metri di altezza è il miglior punto di osservazione sulla valle, dove cervi e cinghiali vivono nella massima tranquillità, protetti dal mondo. Un luogo d’interesse è sicuramente il Centro de Convívio, che ospita il Museu das Aldeias, dove potrete apprendere tutto su queste terre e le sue genti. Si consiglia inoltre una visita alla Maternidade das Árvores e al suo negozio di prodotti regionali.

Pena è il nome del villaggio successivo e di un corso d’acqua dalle acque cristalline che, nelle calde giornate estive, invita a tuffi rinfrescanti. Il borgo si staglia contro i Penedos de Góis, un’area rocciosa dove i più avventurosi potranno effettuare fantastiche scalate.

Visitate infine Comareira. Per i suoi abitanti, questa terra assolata costituisce il punto strategico di una visita ai Villaggi di Scisto, per la vicinanza del Parco Forestale di Oitava e per la possibilità di rilassarsi lungo le spiagge fluviali o avventurarsi lungo i sentieri e i percorsi organizzati dall’Associazione degli Amici del villaggio.

Ovviamente, il nostro non è che un suggerimento! Organizzate il vostro itinerario come più preferite, ma non tralasciate di visitare questo territorio preservato, dove la natura si estende a perdita d’occhio.